Lady Gaga sbarca a Milano ed è subito show, anche fuori dal palco

Nel corso del suo tour mondiale Lady Gaga è arrivata anche a Milano, entusiasmando, dopo la data di Torino, anche i fan del capoluogo meneghino. Il "Monster Ball Tour", infatti, è andato in scena ieri sera a Milano per la prima delle due date previste nella città. Si replica questa sera e lo show promette di infiammare il pubblico, come è successo ieri sera, d'altronde.

Prima di andare in scena, però, Lady Gaga si è concessa un po' di shopping nelle vie della moda milanese: Via Montenapoleone, Corso Venezia, Via della Spiga e Via Manzoni hanno visto la nuova reginetta del pop mondiale vestita con un look total black interrotto solo dall'ormai celebre caschetto biondo platino. Neanche a dirlo, la star era inseguita da una folla di curiosi e dagli immancabili paparazzi che non hanno mai smesso di fotografarla. Risultato? Il centro di Milano completamente bloccato.

Poi, finalmente, ieri sera è stata l'ora del concerto: Stefani Joanne Angelina Germanotta, vero nome di Lady Gaga, ha incalzato il pubblico del Mediolanum Forum con i suoi successi più famosi. A infiammare la platea è stato, come sempre, il suo stile chic ed eccentrico, vistoso e sempre sexy. 
L'evento è cominciato con la pop star nascosta da un sipario bianco e la sua voce che proveniva solo da una sagoma gigante. Poi la cantante si è mostrata con il suo classico look appariscente, incorniciato dal già citato caschetto biondo.

Durante il concerto c'è stata anche l'occasione di ringraziare i "mostriciattoli italiani", compatrioti degli antenati di Lady Gaga: lei stessa ha rigraziato Italia e italiani, anche da parte della sua famiglia. Non sono mancati anche gli spunti ironici riguardanti una sua presunta omosessualità e il sostegno ai numerosi fan gay dell'artista. Un ringraziamento speciale è andato a Giorgio Armani, "legenday designer" e autore dei costumi dell'evento.

Snocciolando le sue hit più conosciute, Lady Gaga ha poi chiuso il concerto incitando i fan a credere in sé stessi: "Quando uscite da qui non amate me più di prima. Amate di più voi stessi".